GIOVANI

Le attività di Officine si riVOLGono a ragazzi e ragazze tra i 16 e i 27 anni.

Il progetto OFFICINE si rivolge principalmente a ragazze e ragazzi (16-27 anni) che, superato il periodo di obbligo formativo scolastico, vivono una fase di stallo, ad esempio: fatica nella frequenza scolastica, disorientamento nella scelta della scuola o dell’università, blocco in preparazione della maturità o di sessioni universitarie, difficoltà nella ricerca di lavoro, oppure situazioni stazionarie senza scuola, né lavoro, né altre formazioni in corso.

Ai giovani che si trovano in queste o simili situazioni di vita, OFFICINE propone di strutturare dei percorsi personalizzati per supportare i ragazzi nella ripresa degli studi o per orientarli nel mondo professionale.

ATTIVITÀ

LABORATORI DEL FARE

Da circa 20 anni un’equipe dedicata del gruppo Minotauro sperimenta Laboratori. L’esperienza del Fare concreto che possiede un Senso condiviso permette di costruirsi identitariamente acquisendo capacità e competenze nuove.

Laboratorio di soft skills

In una società caratterizzata da un costante mutamento, diviene sempre più essenziale per l’individuo predisporsi positivamente al cambiamento. Ciò influisce fortemente anche sull’aspetto formativo e, quindi, professionale.

Il laboratorio sulle Soft Skills offre la possibilità ai ragazzi di sperimentarsi in situazioni e attività in cui far emergere e prendere consapevolezza delle proprie competenze trasversali e del proprio specifico modo di “imparare ad imparare”.

Laboratorio Curriculum

Il curriculum vitae è uno strumento di auto-presentazione indispensabile per accedere e presentarsi nel mondo del lavoro. Per farsi conoscere, suscitare interesse e costruire legami professionali è necessario mettere a disposizione il proprio racconto di vita, un elenco breve e ordinato delle esperienze formative e lavorative che si sono svolte fino a quel momento e che parlano di sé in modo sintetico e sincero. Nell’era liquida che attraversiamo, inoltre, le skills richieste sono sempre più “soft”, riguardando il saper-essere più che il saper-fare. Il curriculum può dunque essere anche un modo di mettere ordine nella propria storia, di fare un bilancio di sé non solo dal punto di vista dei titoli e dei traguardi lavorativi raggiunti, ma anche delle proprie risorse trasversali e di quello che si desidera per il proprio futuro. Nel laboratorio i ragazzi potranno lavorare in piccolo gruppo alla realizzazione del proprio curriculum, anche attraverso canali espressivi (immagini, musica, scrittura) che favoriscano l’esplorazione e la riflessione su di sé, sui propri pensieri, sul proprio percorso, sulle proprie competenze e sulle prospettive future, acquisendo nuovi strumenti per potersi descrivere, raccontare ed orientare quindi nel proprio percorso formativo e professionale.

Laboratorio per l’autonomia

Con l’obiettivo di acquisire strumenti e sperimentare capacità utili alla vita, il laboratorio è rivolto ad adolescenti e giovani adulti che vogliono dare nuovo slancio alla propria autonomia attraverso il conseguimento della patente di guida. Il conduttore accompagnerà i ragazzi nel percorso per la patente attraverso un laboratorio con manuali, quiz e supporto logico e pratico. Rafforzando sia l’autonomia di movimento che di pensiero, i ragazzi saranno invitati a mettersi “in moto” attraverso il fare insieme, con una specifica attenzione ai processi mentali sottesi al lavoro condiviso. In questo caso, il conseguimento della patente permette oltre a rafforzare l’autonomia, anche di sviluppare capacità logico-strategiche (richieste per la preparazione delle prove) e di porre le basi per l’esplorazione del mondo, con meno vincoli di movimento nel territorio.

Laboratorio per la scelta universitaria

La scelta universitaria è un momento molto atteso, eccitante, ma al contempo può generare grande confusione dovuta in particolare al passaggio da un mondo scolastico in cui si è guidati dagli adulti verso uno in cui è necessario regolarsi più autonomamente. La difficoltà di reperire informazioni nella vastità dell’offerta formativa e qualche volta la scarsa fiducia nella capacità di decidere in modo ottimale costituiscono alcune delle ragioni fondamentali dell’impasse in cui incorrono i giovani che devono compiere questa scelta. Con la forma del laboratorio, la nostra intenzione è quella di scoprire insieme il mondo universitario fatto di scuole, corsi di laurea, annessi sbocchi professionali, lezioni, esami, vita da fuori sede e non solo: proveremo anche a scoprire quali sono in generale i modi in cui si prendono le decisioni e quali sono i fattori che le favoriscono o le ostacolano.

Laboratorio di ORTO

In una società sempre più digitalizzata ed eterea, l’orto permette di ritornare alla concretezza della vita. In un piccolo appezzamento di terra, i ragazzi hanno modo di confrontarsi con quello che a volte può essere spaventoso e inibitorio: sperimentarsi attivamente e in prima persona in un progetto che appare molto distante dalla nostra quotidianità. 
L’orto è un porto sicuro a cui tornare, sicuro da cui partire per sviluppare pensieri e progetti da farvi nascere, sicuro in cui stare e sperimentarsi. 
Un luogo in cui sbagliare è consentito e permette di scoprire cose nuove, ampliando le nostre conoscenze e competenze. L’orto è un luogo in costante divenire, dove le idee possono trasformarsi in progetti.
Il lavoro nei campi permette un confronto diretto con le proprie fatiche e i propri limiti, che riletti con l’aiuto dei professionisti possono diventare occasioni di slancio per riprendere il proprio percorso.

Laboratorio di PODCAST

A partire da una proposta dei ragazzi di Officine, un gruppo di giovani insieme ad alcuni conduttori sta sperimentando un laboratorio di Comunicazione e Produzione Media attraverso la creazione di un PODCAST.
Restate sintonizzati per le prossime puntate di “POVCAST – il nostro punto di svista”: un racconto del mondo attraverso lo sguardo di rappresentanti della Generazione Z, una generazione poco ascoltata, spesso taciuta ma che ha qualcosa da dire. 

Laboratorio di GAMING

Cosa resta dopo aver visto un film? Cosa abbiamo imparato dopo aver finito un romanzo?… e dopo un Videogioco?!
Immergendosi in ciò che è oggi uno dei più comuni spazi di intrattenimento fra i giovani, di condivisione di culture e linguaggi di una (e più) generazioni, un ambiente ludico che spesso accoglie e supporta le sfide tipiche dell’adolescenza, un gruppo di ragazzi sta sperimentando nuove forme di Apprendimento attraverso le avventure digitali che offre Gaming Room delle Officine del Minotauro. 

LABORATORI CREATIVI

Similmente ai Laboratori del Fare, I laboratori Creativi nascono dalla volontà di supportare nel loro percorso di crescita i ragazzi in crisi, soprattutto quando le difficoltà emotive si riflettono nel rapporto con la scuola e l’apprendimento. Essi possono trovare, all’interno dei laboratori, un sostegno e  uno spazio di riflessione per dare senso al disagio che stanno vivendo.

Laboratorio di cinema: laboratorio sul ruolo e la sua interpretazione

Dedicato a quei ragazzi che all’interno di un percorso di ri-orientamento hanno il bisogno ed il desiderio di uscire dai pattern ripetitivi della loro vita per pensare nuove scene, nuovi ruoli lavorativi e di vita.

Usando uno strumento di stimolazione conosciuto da tutti come il cinema e le serie tv si possono pensare nel gruppo altre scene o destini possibili dei personaggi e delle storie attraversate. Questa attività favorisce e sostiene la possibilità di assumere nuovi ruoli non perdendo la propria via singolare di interpretazione, inoltre lo scambio con altri partecipanti permette nel gruppo la costruzione di una storia comune. Il laboratorio è condotto da due psicologi che si scambiano nelle posizioni di animazione e osservazione durante la discussione sul film e ha cadenza settimanale di 2 ore.  

TUTORING

Ad ogni ragazzo è assegnato un tutor di riferimento, con il quale, attraverso dei colloqui di conoscenza, chiarisce gli obiettivi del proprio percorso all’interno del progetto pianificando insieme a lui le tempistiche e le attività a cui partecipare ( laboratori, mentoring, esperienze all’interno di contesti lavorativi ecc). Il Tutor segue il ragazzo o la ragazza con dei colloqui in itinere per tutta la sua permanenza in OFFICINE.

MENTORING

Tra le esperienze di OFFICINE i ragazzi incontrano diversi Mentori, che attraverso lo story-telling della costruzione della propria esperienza lavorativa condividono con i ragazzi logiche e strategie utili ed inutili per vedere realizzati i propri sogni nel cassetto. Questi incontri saranno strutturati in due momenti, uno in cui il mentore racconterà la sua storia e un laboratorio in cui condotti da uno psicologo i ragazzi ragioneranno su come fare proprie le esperienze ascoltate.

Il primo mentore: ROCCO LOMAZZI

 “Ogni momento della vita ti pone delle sfide, dei quesiti. Sono i motori che mi hanno portano a muovermi, a cercare delle risposte attraverso le quali ho costruito e continuo a tracciare la mia strada”.

 Il 30 giugno 2020 Rocco Lomazzi, founder di SweetGuest SPA, ha incontrato online i ragazzi di Officine in un’esperienza di Mentoring volta a testimoniare un esempio virtuoso di come sia possibile passare da un percorso scolastico non convenzionale al successo imprenditoriale.  

Il secondo mentore:
BRUNO ROBIN

Il 9 novembre 2020, durante il webinar a lui dedicato, il pilota d’aerei di linea, istruttore e esperto di sicurezza di volo ci ha spiegato perché gli errori non devono fare paura.

E quindi mi chiedete  perché gli errori aiutino a crescere? Perché sono inevitabili, sono parte della vita. Se li viviamo come un ostacolo si entra in un vicolo cieco, se invece siamo disposti a parlarne si può capire cosa è successo e migliorare”. 

Il terzo mentore: GIOVANNI MARENCO

“Quando fai qualcosa di difficile in cui ti stai arricchendo, ricordati che non dovrai farlo per sempre e impara ciò che puoi: quel bagaglio resterà nella tua vita e ti permetterà di avvicinarti alla meta che ti sei proposto.”

26 novembre 2020. Difficile racchiudere in poche righe il percorso lavorativo di Giovanni Marenco, oggi responsabile per il mercato italiano di un’azienda che si occupa di pubblicità digitale. Con uno sguardo al passato ci racconta una vita di perseveranza, dedizione,  pazienza e coraggio nel rimettersi in gioco, qualità spese per rendere la sua più grande passione, la tecnologia, un lavoro quotidiano.

Il quarto mentore: GIULIA FARINELLI

Lasciavo un lavoro buono, ben pagato, che tanti aspirano ad ottenere; mi chiedevo se fosse uno sbaglio, se fosse una scelta di cui mi sarei pentita. Quando sei dentro non vedi il risultato, vedi solo una piccola parte di un puzzle di cui non capisci l’insieme. È solo alla fine, quando ti guardi indietro, che capisci come tutti i pezzi si mettano insieme per formare ciò che sei”.

Nel nostro webinar (10 dicembre 2020) la consulente strategica aziendale ci ha insegnato che a volte fare un passo indietro può portare molto lontano. 

Agli occhi degli altri Giulia Farinelli aveva tutto. Eppure non si sentiva al suo posto: aveva bisogno di qualcosa che la facesse svegliare con il sorriso. Così abbandonò la strada sicura per mettersi in cerca di quel qualcosa.

Il quinto mentore: ANGELO GIULIANI

Sono andato dal mio capo che ha anni di esperienza dicendogli: “E ora cosa faccio?”. Lui con tono simpatico mi ha detto: “Dai che ce la fai, sei bravo Angelo!” Mi ha dato una forza immensa e mi sono detto: “Se ci crede lui e ci credono gli altri che sono esperti, allora ce la posso fare!” Da solo non so se ce l’avrei fatta”.

Nel nostro webinar interattivo (30 aprile 2021), in connessione dal suo studio professionale, l’avvocato Angelo Giuliani ci ha accompagnati nel racconto della sua vita e ci ha raccontato gli sforzi affrontati per raggiungere quella scrivania. Angelo ricorda la sua vita da ragazzo e gli appigli che fin da giovane sono stati fondamentali.

Il sesto mentore: GIGI MURARO

Poi un imprevisto cambia sempre tutto, nel bene o nel male: bisogna saper cogliere le opportunità quando arrivano e di solito quelle più grandi si nascondono nei momenti più critici e difficili. Non potevo programmare, è capitato e con quella situazione ci ho fatto i conti e l’ho trasformata in possibilità”.

Durante il nostro incontro (21 giugno 2021) Gigi Muraro, art director e cuoco, ci porta lungo le tante strade incontrate negli ultimi 10 anni: percorsi di formazione, incontri personali, esperienze di vita e avventure nel mondo della passione per la cucina con la partecipazione a Masterchef Italia. il tutto “condito” da una costante costruzione di se stesso. 

Il settimo mentore: LAVINIA FAGIUOLI

“Il talento non è prendere in mano il pennello per la prima volta e sapere già dipingere senza fatica: il talento è la capacità di imparare, provando e dedicando il proprio tempo.”

Assieme ai ragazzi abbiamo incontrato Lavinia (14 dicembre 2021), divenuta, da grande e per scelta, illustratrice professionista. Lavinia ci racconta di un percorso di studi e di una carriera da avvocato molto lontani dal mondo dell’arte e di come, in maniera lenta e graduale abbia deciso di darsi una chance per diventare illustratrice. Certo, una scelta non facile, né priva di dubbi

31 maggio 2022 – WORKSHOP TedX a cura di Officine del Minotauro

Martedì 31 Maggio dalle 16.00 alle 19.00 – Katia Provantini e l’equipe del Progetto Officine del Minotauro, hanno partecipato all’edizione TedX 2022 “Micro&Macro” tenuta al Teatro Franco Parenti di Milano, conducendo un Workshop per allenare e riflettere su competenze e strategie per affrontare le sfide del mondo attuale.

IN QUESTO WORKSHOP:

Pensiero strategico, capacità comunicative, consapevolezza di sé, risorse del gruppo sono tra le competenze divenute fondamentali nell’epoca della complessità. Il laboratorio intende offrire un’esperienza dove sperimentare competenze e strategie utili a superare difficoltà e raggiungere obiettivi.

 

ESPERIENZE NEI CONTESTI DI LAVORO

La rete di aziende che collaborano con il progetto OFFICINE offre la possibilità ai ragazzi di sperimentarsi concretamente all’interno di contesti professionali strutturati.